Come imparare ad essere genitore

Per quanto sia meraviglioso portare a casa un neonato, i ricercatori coniugali considerano la nascita di un primo bambino come la più grande sfida che i coniugi devono affrontare. Secondo recenti studi dello psicologo John Gottman, fondatore del Relationship Research Institute di Seattle e il principale ricercatore internazionale sul perché i matrimoni hanno successo o falliscono, quasi il 70% delle coppie sperimenta una diminuzione della soddisfazione coniugale durante il primo anno di vita del bambino.

“Molte coppie non si rendono conto di quanto sia sconvolgente questa transizione fino ad alcuni mesi, poiché le cose tra loro diventano sempre meno buone”, afferma la psicologa Alyson Shapiro, co-ricercatrice di Gottman. “Ed è così facile che le cose si intensifichino e diventino negative.”

La mancanza di sonno, il sesso scarso o assente e il conflitto sull’evoluzione di nuovi ruoli sono solo alcuni dei fattori di stress relazionale citati quasi universalmente dai nuovi genitori. Ma gli esperti concordano sul fatto che questi problemi sono superabili e che una strategia chiave può risolverli: la comunicazione. “L’obiettivo generale è quello di costruire una relazione forte e impegnata attraverso la transizione verso la genitorialità, quindi invece di incolpare l’un l’altro, le coppie dicono: ‘Possiamo farcela insieme’ ‘, afferma Shapiro.

Tra gli ostacoli maggiori, c’è quello che “non c’è tempo per “noi””. Circa due mesi dopo essere diventata la prima volta mamma di Giona, ora 16 mesi, Giulia si rese conto che era sola per il suo migliore amico – suo marito, Marco. “Ricordo di essere stato al gruppo delle mie nuove mamme e di essere stato tutto soffocato mentre dicevo alle altre mamme,” Mi manca solo mio marito”, diceva. “Ho dormito accanto a lui ogni giorno, ma mi sentivo come se non lo conoscessi più.”

Mantenere l’amicizia e la passione che ti lega in coppia è difficile quando mamma e papà sono concentrati sul bambino. Il tipo di scambio che era naturale ora richiede lavoro.

Essere genitori è un compito molto complesso, che prevede il coinvolgimento degli aspetti individuali della persona, della coppia e della famiglia e richiede di cambiare il proprio stile educativo in base alla crescita del proprio figlio.

Non sempre questo compito è semplice da affrontare, perché non è sempre facile capire come comportarsi e come affrontare determinate situazioni. Il sostegno alla genitoralità a Salerno è un utile strumento per i genitori che li affianca in fasi critiche dello sviluppo del bambino o per intervenire nella gestione di situazioni particolari.

Federica Cinelli offre il servizio di supporto alla genitoralità a Salerno per aiutare e assistere tutti i genitori attraverso le varie fasi della vita genitoriale.