Greg ristorante a Tivoli, mix d’innovazione e tradizione

Eccellente carne cotta alla fiamma o alla pietra, tagli pregiati, con primi piatti rivisitati e legati al territorio, verdure fresche e di stagione e, per finire in bellezza, una prelibata scelta di dolci. Dove trovare tutto questo? Naturalmente allo storico Greg, ristorante a Tivoli che si pone ormai come punto di riferimento del settore. Per raggiungere il ristorante, devi attraversare lo scenografico ponte Gregoriano, da cui il locale prende parte del nome, e dove il tempio della Sibilla e il Tempio di Vesta risplendono in tutta la loro maestosità.

«In questi giorni sono stato a Tivoli ed ho ammirato uno degli spettacoli naturali più superbi. La cascata colà, con le rovine e con tutto l’insieme del paesaggio, sono cose la cui conoscenza ci arricchisce nel più profondo dell’anima». Con questa citazione di Goethe, dal suo «Viaggio in Italia» del 1828, si apre non a caso il sito del ristorante.

Ai fornelli della cucina di Greg c’è Riccardo Arcangeletti, giovanissimo chef classe 1994 che scopre l’amore per questo lavoro a soli 6 anni, quando la nonna gli fa conoscere la passione per l’arte culinaria. La sua carriera inizia con l’alberghiero, seguito da uno stage presso l’Intercontinental de là Ville a Trinità dei Monti e al Westin Excelsior di Roma. Da qui esce dai confini italiani e va in Svizzera dove, dopo piccole esperienze, apprende i segreti della cucina locale e decide di fare l’Alma, la scuola internazionale di cucina italiana, dove incontrerà chef come Michel Magada, Marco Soldati, Tiziano Rossetti, Cristian Broglia e Andrea Tortora.

A cambiargli la vita è però l’incontro con Gualtiero Marchesi: da lui impara la tecnica e acquisisce la conoscenza della materia. Il suo percorso passa per la cucina di Carlo Cracco, in via Victor Hugo 4 a Milano, per poi tornare all’Alma come assistente e ripartire a Puos D’Alpago nella locanda San Lorenzo, una stella Michelin con lo chef Renzo dal Farra. È così che Angeletti arriva da Greg, tornando nella terra delle sue origini, cui dona tutta la sua esperienza: per lui la sua passione va oltre la cucina e si approccia al Food Pairing, abbinamento cibo e cocktail.