Visura camerale, è possibile richiederla online?

La visura camerale rilasciata dalla Camera di commercio è soggetta a dei costi di segreteria (circa 20 euro), che sono variabili in base al tipo di visura richiesta (se ordinaria o storica) e anche in base alla natura giuridica dell’azienda richiedente. La visura è successivamente strutturata sulla base di un indice che facilita il reperimento delle informazioni approfondite sulla sede, lo statuto e l’atto costitutivo, il capitale e gli strumenti finanziari, i soci e i titolari di azioni e quote, gli amministratori e i titolari di altre cariche e qualifiche, i dati sull’attività e le unità locali. La tempistica di evasione del documento è immediata, al termine della richiesta infatti la visura sarà subito scaricabile in PDF. Quando si parla di visura camerale si fa riferimento ad un documento che contiene tutte le informazioni economico-amministrative e legali di un’impresa iscritta al registro delle imprese della camera di commercio. Specialmente per le grosse imprese e le società, la visura rappresenta il documento più semplice da reperire per valutarne l’affidabilità. E’ un documento sempre più utilizzato da imprenditori, manager e addetti ai lavori, che privilegiano un approccio al business orientato alla cultura aziendale avversa al rischio. Si distinguono due tipi di visure camerali, quella ordinaria e quella storica. Per approfondire vai quì: https://www.visurasi.it/camera-di-commercio/visura-camerale/

Quella ordinaria fornisce i dati della società attuali, le informazioni legali, economiche ed amministrative, il capitale sociale, le sedi e tutto ciò che si è visto contiene la visura camerale. Quella storica permette di apprendere informazioni passate dell’azienda, dalla fase di costituzione al momento in cui viene fatta richiesta della visura. Per richiederla è necessaria la denominazione ed il codice fiscale dell’impresa. È importante sapere che per le ditte individuali, il codice fiscale corrisponde a quello del titolare, mentre per le società di persone e di capitali, il codice fiscale normalmente corrisponde alla partita IVA.